Imprese italiane in ripresa nel 2025, buone le prospettive economiche
Previsioni Cerved positive per il prossimo biennio, con crescita di fatturato legata ad esportazioni e ripresa dei consumi, resta l’incertezza sui dazi.
Lavoro, mezzo milione di assunzioni entro gennaio: le figure richieste
Mercato del lavoro, trimestre positivo in Italia con quasi mezzo milione di annunci nel solo mese di gennaio 2025: ecco settori e professioni richieste.
Pensioni pubbliche: le novità dal 2025 per i dipendenti e i limiti di età
Pensioni, nuovi limiti di età e incentivi per i dipendenti pubblici: pensionamento flessibile fino a 70 anni e agevolazioni per posticipare l’uscita.
Studenti e lavoratori equiparati: numero massimo per corsi sicurezza
Nell’Interpello n. 8/2024 la Commissione per gli Interpelli in materia di Salute e Sicurezza sul lavoro è tornata a pronunciarsi sul tema della formazione, in particolare per quanto riguarda il numero di partecipanti ai corsi rivolti agli studenti universitari che rientrano nella definizione di “lavoratori equiparati”.
Direttamente in versione definitiva, debuttano i modelli Iva e Cu 2025
Sono i primi a entrare in scena, pronti per la prossima stagione dichiarativa. Ecco l’elenco delle novità e degli aggiornamenti alle ultime novità normative
Fringe benefit per i dipendenti, ok alla carta di debito nominativa
Il sostituto d’imposta non è tenuto ad applicare all’importo erogato con questa modalità la ritenuta a titolo d’acconto, a condizione che il valore non superi i vincoli di spesa previsti
ADI e SFL: le novità con la legge di bilancio
Assegno di Inclusione e Supporto per la Formazione e il Lavoro: cresce la platea, aumentano gli importi e l’orizzonte temporale delle prestazioni.
Sostegno per i datori di lavoro del settore moda: prorogata la misura
Al via la proroga della misura di sostegno al reddito per i datori di lavoro appartenenti ai settori tessile, abbigliamento e calzaturiero, conciario e pelletteria.
Esonero contributivo lavoratrici madri: esempi di calcolo per l’elaborazione della busta paga
La legge di Bilancio 2025 (legge n. 207/2024) ha confermato l’applicazione della misura di riduzione del cuneo contributivo riservata alle madri che lavorano a tempo indeterminato introdotta nel 2024. Cambiano però i requisiti di spettanza del beneficio contributivo e viene ampliata la platea delle lavoratrici beneficiarie, includendo anche quelle che lavorano a tempo determinato o sono autonome. Come impatteranno le novità sull’elaborazione delle buste paga già da gennaio 2025