Sono relative alla Cassa nazionale di previdenza ed assistenza per gli ingegneri ed architetti liberi professionisti e operativamente efficaci a decorrere dal 1° giugno 2020
Il sistema dei versamenti unitari e compensazione tramite F24 può essere utilizzato, stabilisce il decreto Mef del 10 gennaio 2014, anche per i contributi destinati alla Cassa nazionale di previdenza e assistenza per gli ingegneri e architetti liberi professionisti (Inarcassa). Ciò detto, con la convenzione del 27 novembre 2019 sottoscritta da l’Agenzia delle entrate e Inarcassa, è stato regolato il servizio di riscossione, mediante il modello F24, dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti dagli iscritti a detta Cassa.
Con la risoluzione n. 22/E del 12 maggio, l’Agenzia, per consentire il versamento di tali somme tramite il modello F24, introduce, ad hoc, le seguenti causali contributo:
- “E085”, “INARCASSA – contribuzione soggettiva minima”;
- “E086”,“INARCASSA – contribuzione soggettiva conguaglio”;
- “E087”, “INARCASSA – contribuzione integrativa minima”;
- “E088”, “INARCASSA – contribuzione integrativa conguaglio”;
- “E089”, “INARCASSA – contribuzione per maternità/paternità”;
- “E090”,“INARCASSA – contribuzione società di ingegneria”.
In sede di compilazione, le causali vanno esposte nella sezione “Altri enti previdenziali e assicurativi”, secondo riquadro, nel campo “causale contributo”, esclusivamente in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, riportando nel campo “codice ente”, il codice “0011”; nel campo “codice sede”, nessun valore; nel campo “codice posizione”, nessun valore; nel campo “periodo di riferimento: da mm/aaaa a mm/aaaa”, il mese e l’anno di competenza del contributo da versare, nel formato “MM/AAAA”.
Le causali di nuova istituzione sono operativamente efficaci a decorrere dal 1° giugno 2020.
Fonte FiscoOggi.it